Sanificazione, disinfezione, igienizzazione, pulizia… tutti termini che chi gestisce un’azienda per disinfettare gli ambienti ha imparato a conoscere in questo periodo di emergenza da Coronavirus. Ma quali sono le differenze di significato fra le parole pulizia, disinfezione e sanificazione e cosa vuol dire esattamente sanificare un ambiente anche alla luce del protocollo contenuto nel DPCM del 26 aprile che ha stabilito per i datori di lavoro una serie di obblighi di “pulizia e sanificazione” degli ambienti lavorativi in vista della cosiddetta fase 2? Il dizionario online della Treccani considera la parola “sanificazione” un sinonimo della parola “sanitizzazione” e più genericamente delle parole “disinfezione” e “disinfestazione”, mentre il verbo “sanificare” è definito in questo modo: rendere sano, risanare […] trattare ambienti e impianti dell’industria alimentare, e talora anche gli alimenti stessi, in modo da renderli rispondenti alle norme igieniche La Legge italiana però stabilisce un significato ben preciso per le parole “pulizia”, “disinfezione” “disinfestazione” e “sanificazione” e lo fa con il D.M. n. 274/1997 “regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione” Attività di pulizia: sono quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, materiale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti confinati ed aree di pertinenza;
Occorre più tempo però pratica di assoluto valore Disinfettare gli ambienti
Attività di disinfezione: sono quelle che riguardano il complesso dei procedimenti e operazioni atti a rendere sani e disinfettati determinati ambienti confinati e aree di pertinenza mediante la distruzione o inattivazione di microrganismi patogeni; Attività di disinfestazione: sono quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a distruggere piccoli animali, in particolare artropodi, sia perché parassiti, vettori o riserve di agenti infettivi sia perché molesti e specie vegetali non desiderate Per quanto riguarda il significato della parola sanificazione, il Decreto stabilisce invece che si definiscono attività di sanificazione: quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere sani determinati ambienti mediante l’attività di pulizia e/o di disinfezione e/o di disinfestazione ovvero mediante il controllo e il miglioramento delle condizioni del microclima per quanto riguarda la temperatura, l’umidità e la ventilazione ovvero per quanto riguarda l’illuminazione e il rumore. Da questa definizione sembrerebbe dunque che per il legislatore l’attività di sanificazione rappresenti un concetto più ampio rispetto a quello di disinfezione e a quello di pulizia, in quanto comprenderebbe azioni non previste da queste ulteriori Interventi di sanificazione ambientale certificati anche per Covid
Usato per certi ambienti frequentati da avventori Disinfettare gli ambienti
Per i propri interventi di sanificazione e disinfettazione degli ambienti utilizza un nebulizzatore a base di perossido di idrogeno (consigliato dal Ministero della Salute specificatamente per la prevenzione da Coronavirus) che satura l’ambiente in pochi minuti ed elimina il 99,99% di virus e batteri da aria e superfici. Gli interventi di sanificazione ambientale sono: pienamente in linea con gli obblighi di sanificazione stabiliti dal Dpcm del 26 aprile (con certificazione rilasciata da un biologo) completamente sicuri per l’uomo, per l’ambiente e per ogni macchinario presente adatti alla sanificazione di aziende, uffici, ambienti sanitari, alberghi, negozi e residenze private. Scopri di più a questa pagina, oppure contattaci qui per richiedere un preventivo gratuito: pronto intervento in tutto il centro e il nord Italia!
Link Utili:
Guarda i nostri lavori sulle Pulizie Industriali. (Wikipedia)